Oltre a queste condizioni generali puoi inoltre leggere il documento riguardante le
Condizioni contrattuali per l’investitore
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Introduzione
I presenti Termini e Condizioni di Utilizzo (“Termini”) devono essere letti attentamente prima di utilizzare i servizi offerti da Restartup che disciplinano i termini legali di utilizzo del sito www.MyReStartup.it (“Sito”) ed i servizi offerti da ReStartup (“Servizi”).
L’utilizzo dei Servizi o anche la semplice navigazione sul Sito implica l’esplicita accettazione dei presenti Termini , della Privacy Policy e di tutte quelle regole, politiche e/o procedure utilizzate da ReStartup e/o pubblicate sul Sito, compresi gli aggiornamenti che di volta in volta vengono in esso apportati e che non necessariamente vengono comunicati direttamente se non per il tramite della presente sezione. L’utilizzo dei servizi e del portale stesso di ReStartup è subordinato all’accettazione dei presenti Termini e alla corretta registrazione anagrafica.
Qualora non si desiderasse accettare i presenti Termini e pertanto non si intenda usufruire dei Servizi si è tenuti a non utilizzare il Sito e a non scaricare eventuale materiale in esso contenuto.
ReStartup si riserva il diritto di aggiornare i presenti Termini senza preavviso e senza che di ciò si debba dare comunicazione ad alcuno.
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Definizioni
Banca Indica Banca Sella S.p.A.
Gestore: indica Restartup Italia Srl
Regolamento indica il Regolamento del 23 giugno 2013 adottato con delibera n. 18592 da Consob.
Offerente: la società che presenta un’offerta nel Sito.
Sito: Indica www.myrestartup.it
Verifica di Appropriatezza indica la verifica da parte del Gestore dell’idoneità di un Utente, ai sensi della normativa di volta in volta esistente, ad effettuare un investimento su un Offerente.
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Utilizzo, registrazione, sottoscrizione3
I Servizi sono destinati a Utenti che abbiano compiuto il 18 anno di età e che siano ritenuti idonei, secondo i termini della normativa di tempo in tempo vigente, ad effettuare un investimento attraverso il Sito.
Il Sito non verificherà eventuali difetti di capacità giuridica (interdizione, inabilitazione, amministrazione di sostegno) e farà affidamento sulle dichiarazioni rese dal singolo utente circa la sua idoneità e capacità di investire attraverso il Sito anche per quanto riguarda eventuali normative restrittive derivanti dalla residenza in un paese diverso dall’Italia.
RestartUp non si assume alcuna responsabilità derivante dall’assenza o non perfetta capacità giuridica del soggetto che usufruisce i servizi né da eventuali limitazioni da parte dell’Utente nell’utilizzo del Sito.
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Identificazione e profilatura
Gli Utenti che si registreranno dovranno fornire alcuni dati personali e seguire la procedura di registrazione e/o di attivazione illustrata al momento della registrazione. I dati personali saranno trattati secondo la Privacy Policy sopra citata.Gli Utenti che si registreranno dovranno fornire alcuni dati personali e seguire la procedura di registrazione e/o di attivazione illustrata al momento della registrazione. I dati personali saranno trattati secondo la Privacy Policy sopra citata.
Il processo di autenticazione fa parte delle normali procedure di sicurezza e autenticazione ed ha come fine quello di tutelare la sicurezza degli utenti e accertarsi che l’Utente sia realmente interessato alla registrazione o alla attivazione di account su www.MyReStartup.it. Il Sito segue la Policy di Prevenzione delle Frodi.
La conoscenza dei codici per l’accesso al Portale e/o al Servizio da parte di terzi può consentire l’accesso a terzi non autorizzati. L’Utente registrato dovrà quindi avere cura dei codici di accesso e tenerli riservati. L’Utente è direttamente ed indirettamente responsabile di ogni uso improprio ed illegittimo del Servizio da parte propria o da parte di terzi che utilizzeranno la piattaforma a suo nome.
Restartup non potrà essere ritenuta responsabile ad alcun titolo per l’indebita appropriazione da parte di terzi dei codici di accesso ai Servizi e non sarà tenuta ad implementare misure ulteriori di prevenzione delle frodi informatiche diverse da quelle indicate nella Policy Prevenzione delle Frodi.
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Descrizione del servizio crowdfunding
Il Servizio Crowdfunding consiste nel consentire alle Offerenti di pubblicare un’offerta di proprie quote o azioni rappresentative del capitale sociale per un corrispettivo totale inferiore a quello determinato dalla normativa di tempo in tempo applicabile e di volta in volta segnalato nel Sito per ogni singola campagna.
Restartup non offre alcun altro servizio all’Utente e la pubblicazione dei dati sul Sito da parte dell’Offerente non deve essere intesa come verificata o oggetto di esame da parte del Gestore che, su questi, non assume alcuna responsabilità.
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Informativa sui rischi per investitori
ReStartup fornisce agli investitori, in forma sintetica, facilmente comprensibile e mediante l’utilizzo di tecniche multimediali, le informazioni relative all’investimento in strumenti finanziari tramite portali, con particolare riguardo alle seguenti tematiche:
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rischio di perdita dell’intero capitale investito;
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il rischio di illiquidità;
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il divieto di distribuzione di utili previsto per le start-up innovative;
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il trattamento fiscale di tali investimenti, con particolare riguardo alla temporaneità dei benefici ed alle ipotesi di decadenza dagli stessi, nel caso di start-up innovative e PMI innovative;
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le deroghe al diritto societario previste dall’articolo 26 del decreto nonché al diritto fallimentare previste dall’articolo 31 del decreto;
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i contenuti tipici di un business plan e del regolamento o statuto di un OICR;
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il diritto di recesso, ai sensi dell’articolo 13, comma 5 e le relative modalità di esercizio;
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Processo gestione ordini di adesione degli investitori
ReStartup ha in essere un accordo con Banca Sella S.p.A per la gestione degli ordini degli investitori. Tale accordo prevede che, ai sensi della normativa sulla raccolta di capitali di rischio tramite portali online, la società Offerente apra un conto corrente indisponibile secondo la procedura di seguito riportata:
Apertura di (i) un conto corrente indisponibile vincolato e di (ii) un conto corrente ordinario da parte dell’Offerente presso la Banca.
Il Gestore, previa valutazione della conformità dell’offerta e dell’Offerente ai requisiti di legge ed ai propri indirizzi operativi, si impegna a proporre all’Offerente l’apertura (i) di un conto corrente indisponibile vincolato alla raccolta e (ii) di un conto corrente ordinario, entrambi presso una filiale della Banca.
La Banca, previa identificazione e valutazione della conformità del profilo dell’Offerente ai requisiti di legge (antimafia, antiriciclaggio etc.) ed ai propri indirizzi operativi (settore di attività etc.), si impegna ad aprire (i) il conto corrente come sopra definito intestato ad essa sul quale verrà costituita la provvista necessaria al perfezionamento degli ordini e (ii) un conto corrente ordinario intestato ad essa.
Le Parti convengono che l’Offerente potrà aprire i conti correnti ad essa intestati di cui al precedente comma presso qualsiasi filiale della Banca.
Il Gestore, in seguito all’instaurazione della sopra descritta relazione tra Offerente e Banca si impegna a comunicare agli utenti del portale, anche mediante tecniche multimediali, in conformità con le diverse prescrizioni di cui agli artt. 14 e segg. del Regolamento Consob, le coordinate bancarie del conto corrente indisponibile vincolato alla raccolta ed il nominativo di Banca Sella S.p.A quale soggetto che cura il perfezionamento degli ordini.
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Adesione all’offerta
Le Parti danno atto e concordano che gli ordini di adesione dovranno essere impartiti al Gestore e lo stesso provvederà a:
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in tempo utile per l’avvio dell’offerta pubblicare sul portale le informazioni relative alle modalità di gestione degli ordini relativi agli strumenti finanziari offerti, specificando che il Gestore provvede direttamente alla Verifica di Appropriatezza;
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preventivamente all’investimento, raccogliere presso gli Utenti tutte le informazioni necessarie ad effettuare la Verifica di Appropriatezza mediante la somministrazione del questionario in uso presso il Gestore;
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effettuare la Valutazione di Appropriatezza e ad avvertire l’investitore dell’esito della stessa, inclusa la non appropriatezza dell’investimento o l’impossibilità per lo stesso di procedere a tale valutazione qualora il cliente rifiuti di fornire o aggiornare le informazioni di cui al punto b).
La Banca non è responsabile del rispetto da parte del Portale degli obblighi di cui agli art. 13, comma 5-bis e 15, comma 2 del Regolamento.
Il Gestore si impegna a fornire all’investitore, mediante comunicazione della ricevuta di presa in carico dell’ordine: (i) l’esito della Valutazione di Appropriatezza dell’ordine o l’informazione relativa all’impossibilità di effettuare tale valutazione; (ii) tutte le istruzioni necessarie per l’effettuazione del versamento dell’importo sottoscritto; (iii) un riepilogo dei diritti connessi alla modalità di raccolta condotta esclusivamente attraverso un portale on-line (incluse le modalità per esercitare il diritto di recesso).
Il Gestore, in seguito alla pubblicazione dell’offerta dell’Offerente sul Sito, si impegna a trasmettere alla Banca, secondo la sequenza temporale con la quale sono stati ricevuti gli ordini di adesione immessi dagli investitori indicando gli estremi identificativi di ciascuno di essi. La Banca non è responsabile del rispetto degli obblighi di cui all’art. 17 del Regolamento da parte del Gestore.
La gestione della ricezione ed esecuzione degli ordini avviene per via informatica garantendo la regolazione degli ordini su base giornaliera. Il servizio di trasmissione e gestione degli ordini è esternalizzato a Fabrick S.p.a. – Piazza Gaudenzio Sella, 1 – 13900 – Biella – Cod. FISC. 02654890025 – Appartenente al Gruppo Iva Maurizio Sella Saa.
Qualora la Banca rilevi delle anomalie e/o differenze in relazione agli ordini contatta il Gestore. A seguito della comunicazione “di esito da verificare” il Gestore effettua i controlli del caso con l’investitore e impartisce alla Banca le istruzioni necessarie al perfezionamento dell’ordine. La Banca è tenuta esclusivamente all’identificazione dell’investitore, mentre, ai sensi dell’art. 17, comma 4 del Regolamento, è esclusa la prestazione, da parte della stessa, di qualsivoglia servizio di investimento e/o di verifica di adeguatezza/appropriatezza dell’investimento.
Il Gestore, in seguito al ricevimento delle comunicazioni “di eseguito” da parte della Banca, si impegna ad aggiornare le statistiche dell’offerta (avanzamento delle sottoscrizioni) e ad informare l’investitore riguardo il perfezionamento, o meno, dell’ordine di adesione immesso tramite il portale. Qualora il versamento dell’importo sottoscritto dall’investitore avvenga oltre il termine di tre giorni successivi all’adesione all’offerta, il Gestore si riserva il diritto di considerare decaduto l’ordine dandone comunicazione alla Banca secondo le modalità previste per l’esercizio dei diritti di annullamento descritti in appresso.
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Rubricazione delle quote
Per alcune offerte di società a responsabilità limitata, nei casi indicati dalla società offerente, è possibile optare per il regime alternativo di intestazione delle quote sottoscritte (c.d. Rubricazione delle Quote) previsto dall’art. 100 ter, comma 2-bis del TUF (Testo Unico della Finanza), offerto da DIRECTA Società di Intermediazione Mobiliare p.A., in breve Directa S.I.M.p.a., con sede in Torino, via Buozzi 5, codice fiscale e partita Iva 06837440012 (sito internet www.directa.it): in tal caso, l’alienazione delle quote da parte di un sottoscrittore o del successivo acquirente avviene mediante semplice annotazione del trasferimento nei registri tenuti dall’Intermediario Autorizzato; la scritturazione e il trasferimento non comportano costi o oneri né per l’acquirente né per l’alienante. Per i dettagli si rinvia a quanto disposto dall’art. 100 ter, comma 2-bis del TUF. La disponibilità del servizio di rubricazione delle quote viene rappresentata per ciascuna campagna nel documento informativo previsto dall’Allegato 3 del Reg. 18592 Consob.
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Reclami e controversie
ReStartup, ai sensi dell’art. 13 del Regolamento Consob 18592/2013 e ss.mm.ii, opera con diligenza, correttezza e trasparenza evitando che gli eventuali conflitti di interesse che dovessero insorgere nello svolgimento dell’attività di gestione del portale incidano negativamente sugli interessi degli investitori e degli offerenti, e assicurando la parità di trattamento dei destinatari delle offerte che si trovino in identiche condizioni.
Nella sezione “Claims” sono disponibili:
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i riferimenti all’assicurazione a copertura della responsabilità professionale stipulata dal medesimo;
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l’indicazione dell’indirizzo email reclami@restartup.it nel quale far pervenire gli eventuali reclami;
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la possibilità di ricorrere alle procedure di mediazione esistenti presso la camera di commercio di Milano per la mediazione sul reclamo.
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Conflitti di interessi
ReStartup adotta una politica per l’individuazione, la prevenzione, il contenimento e la gestione dei conflitti d’interesse nella prestazione dei servizi ai propri. In particolare, scopo di tale politica è:
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individuare le circostanze che generano o potrebbero generare un conflitto di interesse che possa ledere gravemente gli interessi di uno o più clienti;
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definire le procedure da seguire e le misure da adottare per gestire tali conflitti;
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informare chiaramente il cliente della natura generale e/o delle fonti di tali conflitti;
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predisporre ed aggiornare periodicamente un registro nel quale si riportino i tipi di servizi per i quali sia sorto o possa sorgere un conflitto di interesse che rischia di ledere gravemente gli interessi di uno o più clienti.
Il rispetto della policy in materia di conflitto di interessi, si prevede l’acquisizione da parte del comitato di on board, dei “dati di relazione” (i.e. parentela o rapporti societari) fino al secondo grado di relazione, (i.e. rapporti di controllo tra persone giuridiche e rapporti di parentela tra persone fisiche), delle eventuali cointeressenze, nonché l’acquisizione di informazioni su eventuali rapporti di collegamento (volume di fatturato tra parti o rapporti di convivenza).
Verificata l’esistenza o inesistenza di una cointeressenza, si valuterà ad opera di un comitato formato dal responsabile della funzione di compiance, dal risk manager e dal Consiglio di Amministrazione l’estensione o meno del conflitto di interesse nei termini previsti dalla Policy sui conflitti di interesse.
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Gestione possibilità di recesso dall’ordine di adesione
Gli obblighi di adeguata verifica della clientela e gli altri adempimenti inerenti la normativa antiriciclaggio vengono espletati dalla Banca Sella S.p.A. La Banca infatti si impegna ad aprire il conto corrente indisponibile necessario alla partenza dell’offerta previa identificazione e valutazione della conformità del profilo dell’Offerente ai requisiti di legge (antimafia, antiriciclaggio etc.) ed ai propri indirizzi operativi (settore di attività etc.).
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Segnalazione delle violazioni (whistleblowing)
ReStartup ha attivato, ai sensi dell’art. 20-bis del Regolamento CONSOB, una procedura con la quale dipendenti, clienti e terze parti possono inviare, con la massima garanzia di riservatezza, segnalazioni circostanziate di fenomeni illeciti e comportamenti sospetti, di irregolarità nella conduzione aziendale, di atti o fatti che possano costituire una violazione delle norme, interne ed esterne, che disciplinano l’attività del Gestore.
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Proprietà intellettuale
I contenuti del sito, i software utilizzati per il servizio, i contenuti editoriali, le immagini, icone, loghi e fotografie, sono di proprietà di ReStartup e/o concesse in licenza d’uso ad ReStartup. Tutti i diritti sono riservati. I contenuti delle pagine della piattaforma ReStartup non possono essere copiati, riprodotti o duplicati, in parte o totalmente, senza il preventivo consenso scritto di ReStartup Srl
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Legge e foro competente
I presenti Termini sono redatti secondo la legge italiana. ReStartup pone la massima attenzione affinchè i presenti Termini siano conformi con il quadro normativo italiano. Tuttavia qualora in questi Termini vi fossero delle condizioni non conformi a qualsivoglia norma di diritto italiano, ciò non renderà invalidi ed inapplicabili i presenti Termini nella loro interezza.
Il foro di Vicenza avrà competenza per eventuali controversie derivant idall’applicazione dei presenti Termini. Ciò nonostante, ReStartup si riserva comunque l’insindacabile diritto di agire in giudizio innanzi a tribunali di Stati e/o città diversi dall’Italia e da Vicenza, a tutela dei propri diritti ed interessi.